martedì 28 gennaio 2014

Comprensione e analisi di "Io voglio del ver"

  1. Per prima cosa parafrasa in prosa il testo, ordinando la struttura sintattica e sostituendo i vocaboli insoliti
  2. Il sonetto è, dal punto di vista del contenuto, nettamente bipartito: stabilisci quale tema viene affrontato nelle quartine e quali altri due temi nelle terzine.
  3. Non potendo esprimere con parole sufficientemente adeguate la bellezza della donna amata, Guinizzelli procede con la tecnica della analogia: a quali degli aspetti  piu’ seducenti della natura il poeta paragona l’aspetto fisico della sua donna ?
  4. Gli elementi naturali citati nel testo  hanno senz’altro un valore simbolico, contenuto negli erbari e lapidari medioevali: prova a cercare interpretazioni simboliche nel web.
  5. Quali sono le qualita’ della donna che rendono il suo saluto “salutifero”, cioè portatore di effetti miracolosi di trasformazione ?
  6. Quali effetti produce il saluto della donna in chi la ammira ?

Ricorda che nella poesia stilnovista il termine SALUTE diviene sinonimo di SALUTO, riprendendo il latino salutem dicere = salutare. Il bisticcio SALUTO/SALUTE compare assai frequentemente nella lirica stilnovista per suggerire che il saluto della donna-angelo muta migliorandola la natura dell’uomo, ne mette in fuga i vizi, lo converte alla vera fede, lo avvicina ad una dimensione di esperienza sovraumana.

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